La marina militare britannica sta testando tute jet per contrastare la pirateria in mare facendo volare i militari sulle navi come Iron Man.
Tute Jet utilizzate in ambito militare per volare come Iron Man. E’ quanto sta sperimentando la marina militare inglese che, per tre giorni, ha simulato assalti in alto mare.
In pratica dalle barche veloci che inseguivano l’HMS Tamar, per l’occasione nave nemica, un marine si è alzato in volo vestendo una tuta in stile Iron Man.
Un volo di traverso che lo ha portato ad atterrare sulla nave inseguita da cui poi ha lasciato cadere una fune in modo che i compagni potessero raggiungerlo a bordo.
Operazione di “visita, sbarco, perquisizione e sequestro“.
Un’impresa molto interessante e affascinante, da sembrare addirittura finta. Come se il militare fosse legato ad un filo invisibile che lo conducesse alla nave.
Ma è tutto incredibilmente vero. Le tute jet sono sviluppate dalla Gravity Industries, società attiva in questo tipo di tecnologia da diverso tempo.
Anche la marina inglese, dal canto suo, ha già contribuito a testare la tecnologia delle tute. Quella degli ultimi esperimenti è una versione più semplici delle precedenti con i razzi sulle braccia più piccoli ed uno zaino più elegante, adatto a qualsiasi atmosfera e più simile a quelli rappresentati nei film di fantascienza.
Il jetpack utilizza cinque turbine a gas che producono oltre 1000 cavalli per un volo che raggiunge gli 89 km/h.
L’ambito militare però non sarà l’unico in cui le tute jet troveranno applicazione. Gravity Industries ha testato l’uso del jetpack anche in campo medico per i salvataggi delle persone bloccate ad alta quota sulle montagne.
Ma sarà possibile utilizzarle anche in altri scenari di emergenza o in situazione estreme in cui l’arrivo dei mezzi sarebbe particolarmente difficoltoso.