Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, l’Associazione Italiana Arbitri e Nicola Rizzoli hanno deciso di querelare Paolo Liguori, direttore del TGCom che lunedì, durante la trasmissione TikiTaka aveva espresso un giudizio diffamatorio sull’operato dell’arbitro e, contestualmente, di tutta la categoria.
Il presidente dell’AIA Marcello Nicchi ha dato mandato ai legali di promuovere verso Paolo Liguori ogni più opportuna azione giudiziaria a tutela dell’immagine e della reputazione dell’intera categoria arbitrale e dei suoi singoli componenti e la stessa azione è stata compiuta anche dall’arbitro Rizzoli.
Alla luce di questo, Liguori ha cercato di mediare la propria posizione, arrampicandosi sugli specchi «Non capisco perché gli arbitri mi dovrebbero querelare. Non ho niente contro Rizzoli, lui è il migliore anche se a memoria ricordo piccoli errori, ma magari mi sbaglio. Ho espresso solo delle opinioni. Anzi, l’Aia mi dovrebbe ringraziare perché ho caldeggiato la designazione di Orsato per Juve-Napoli. Sono felice che sia stato scelto lui, è un grande arbitro, così la partita sarà sport puro».
In pratica, tra le righe della sua dichiarazione, si legge che con Orsato la partita sarà sport puro, cosa che non sarebbe avvenuta con il precedente arbitro designato fermato per infortunio. Una corsa ai ripari che peggiora, per quanto possibile, la sua posizione.