Qual è la forma corretta per indicare il plurale di coscia? Cosce o coscie? C’è una regola grammaticale per stabilirlo e scrivere senza errori.
Il plurale di coscia come si scrive? Con o senza la “i“?
Arriva nella cassetta della posta il volantino del supermercato con tutte le prossime offerte destinate ai possessori della tessera.
Alcune sono interessanti, altre meno, altre ancora invece catturano l’attenzione per lo sconto proposto. Altri annunci invece scatenano l’interesse ma non per il prezzo. Tra i vari prodotti in offerta trovo la dicitura “Coscie di pollo“.
Di un errore simile ne avevo già parlato in un post precedente, quando avevo trattato il plurale di ciliegia. Anche il plurale di coscia segue la regola sul plurale delle parole che terminano con CIA o GIA.
La regola grammaticale, ripeto, stabilisce che:
Se nella forma singolare l’ultima sillaba CIA o GIA è preceduta da vocale, il plurale della parola mantiene la vocale “i”. Se l’ultima sillaba CIA o GIA della parola singolare è preceduta da consonante, allora la forma plurale perde la vocale “i”.
Quindi ciliegia diventa ciliegie perché l’ultima sillaba GIA è preceduta dalla vocale “e” anche per il plurale di coscia funziona alla stessa maniera.
Nel caso del volantino invece, il plurale di coscia è cosce, senza la vocale “i”. Perché nella forma singolare l’ultima sillaba CIA è preceduta dalla “s”, una consonante.
E’ vero che alcuni programmi di impaginazione non sottolineano direttamente eventuali errori come fanno, per esempio, Word o lo stesso editor di WordPress però ci sono le opzioni per il controllo dell’ortografia.
Ma basterebbe conoscere un pochino di più la lingua italiana per sapere che il plurale di coscia non sarà mai coscie.