Privacy su Facebook, l’azienda annuncia e descrive dettagliatamente come intenda offrire ai propri utenti un maggiore controllo dei propri dati sensibili per la versione desktop e mobile del social network.
Una delle novità più importanti riguarda il “Privacy Center” o “centro di controllo della privacy”, un’area che fornirà un accesso più semplice per la gestione della privacy su Facebook. Nel Privacy Center ci saranno tutte le impostazioni di base che potranno essere combinate a proprio piacimento per salvaguardare i dati.
Per spiegare al meglio come utilizzare queste funzionalità, Facebook sta lanciando video educativi nel suo feed di notizie che parlano di argomenti come “controllare quali informazioni utilizza Facebook per mostrarti come rivedere o cancellare i vecchi post e cosa si intende con ‘eliminazione dell’account'”.
Questi video raccolgono, per la prima volta, i principi sul rapporto tra gli utenti e la loro privacy che è rimasto costante negli anni.
L’implementazione delle funzionalità per garantire la privacy su Facebook saranno introdotte globalmente entro il 25 maggio, data di scadenza imposta dall’UE per ottemperare al Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GPDR) pensato per garantire agli utenti il controllo sui loro dati personali.
Facebook dovrà garantire agli utenti che si fidano del marchio che l’azienda vuole proteggere la loro privacy quindi renderli consenzienti all’elaborazione dei dati da parte della società. Così le relazioni pubbliche e la messaggistica informativa per gli utenti diventeranno parte centrale per il business di Facebook.
Tutti gli utenti avranno accesso agli aggiornamenti della privacy su Facebook ma, a partire da oggi, gli iscritti nel territorio europeo riceveranno un promemoria che li invita a provare le funzionalità di controllo dei propri dati.
Sul nuovo Privacy Center l’azienda non ha fornito alcuna specifica su quando sarà definitivamente lanciato né se i controlli saranno gli stessi sia per gli utenti europei che per quelli degli Stati Uniti.
L’aggiornamento prevede anche la realizzazione di un workshop sulla protezione dei dati per le piccole e medie imprese, sempre basate sul GDPR in Europa.
All’inizio dell’anno Mark Zuckerberg ha annunciato un importante cambiamento per il news feed che mira a ridurre il contenuto pubblicato dagli editori a vantaggio dei post pubblicati da parenti e amici.
L’aggiornamento è stato descritto come un modo per ottenere interazioni sociali significative su Facebook, riducendo la quantità di post di aziende, marchi e media.