Dal momento del debutto di Pokemon Go in tutto il mondo è esplosa la mania del gioco che interessa possessori di smartphone giovani e meno giovani.
A causa dei frequenti problemi di server che portano al crash del gioco, né Niantic né Nintendo o The Pokémon Company si azzardano a dichiarare l’uscita del gioco in altri paesi oltre ad Australia, Stati Uniti e Nuova Zelanda.
Si parla di un possibile debutto nel vecchio continente per il 15 luglio ma non è giunta alcuna conferma ufficiale. Il Wall Street Journal però ha rivelato che il lancio, che dovrebbe riguardare i paesi tra Europa e Giappone, non dovrebbe prevedere altri rallentamenti quindi la voce riguardo la data di uscita potrebbe corrispondere alla realtà.
[section label=”Pokemon Go e i problemi su iOS” anchor=”Pokemon Go e i problemi su iOS”]Pokemon Go e i problemi con iOS
Intanto però c’è da evidenziare che, oltre a tutti i problemi legati a Pokemon Go di cui si è a conoscenza, con gli utenti che sembrano perdere il controllo della realtà e della sicurezza per inseguire le prede, c’è un altro grattacapo che riguarda iOS.
Installare Pokemon Go ed effettuare il login tramite Google consente all’applicazione di avere accesso totale all’account dell’utente minacciando la sicurezza e la privacy.
Effettuando il login tramite Google infatti costringe l’utente a fornire i permessi totali all’applicazione. Secondo l’esperto di sicurezza Adam Reeve, Pokemon Go sarebbe in grado di:
- Leggere tutte le vostre mail
- Inviare mail a vostro nome
- Accedere ai vostri documenti Google Drive e cancellarli
- Vedere la vostra cronologia di ricerca e quella di Maps
- Accedere alle vostre immagini su Google Photos
e tante altre cose. L’esperto fa notare che l’accesso alle mail è fondamentale sopratutto per dati sensibili come quelli di recupero password da account associati, particolarmente delicati.
Secondo Reeve l’applicazione non avrebbe alcuna necessità di avere il controllo totale dell’account quindi potrebbe esserci stato un errore di impostazioni durante lo sviluppo.
[section label=”Cifre record per Nintendo” anchor=”Cifre record per Nintendo”]Cifre record per Nintendo
Intanto, ad una settimana dal lancio, il valore della società è cresciuto di 9 miliardi di dollari, portando il valore azionario a 28 miliardi di dollari alla fine della contrattazioni della giornata di oggi alla Borsa di Tokyo.
Stando a quanto riporta Reuters il gioco sarebbe già installato sul 5% dei dispositivi Android attivi negli Stati Uniti, sorpassando l’app di incontri Tinder. Il numero di utenti attivi tutti i giorni è già più alto di quelli di Twitter, mentre il tempo medio trascorso all’interno dell’app è di 43 minuti, praticamente più di quanto gli utenti passano ad esempio nell’app Instagram su Android.
L’app ha già superato diversi record anche nel mondo Apple, salendo in prima posizione su App Store in sole 4,5 ore dal lancio e si è posizionata quinta tra le applicazioni più redditizie degli Stati Uniti, superando in incassi Candy Crush e Clash of Clans.