Secondo una recente analisi riportata anche da Cult of Mac, i Microsoft Store – punti vendita del marchio di Redmond – non riescono ad attirare clienti in modo soddisfacente come, al contrario, avviene per gli Apple Store.
Microsoft non dichiara alcuna cifra di vendita o di traffico riguardo i Microsoft Store ma, secondo l’analisi, non è raro poter contare più dipendente che clienti all’interno del negozio.
L’azienda nega di aver imitato il concetto di Apple come negozi di fascia alta ma intende i negozi con una “manifestazione fisica” del marchio Microsoft, senza chiarire esattamente cosa voglia dire questo concetto. Però i fatti dimostrano esattamente il contrario e infatti l’azienda sta cercando di trovare il modo per ottenere maggiori visitatori tra le pareti degli store.
Per prima cosa sono stati introdotti titoli inediti in versione demo per XBox nei punti vendita e, in secondo luogo, i visitatori possono provare i dispositivi per la realtà virtuale come Vive di HTC e HoloLens di Microsoft. Apple invece non cambia strategia ma allarga i propri confini, destinata ad aprire nuovi Apple Store in India.
Nel corso degli ultimi giorni Microsoft è stata al centro di diverse notizie partendo da Windows 10 che, pur essendo gratuito da quasi un anno, ha impiegato tutto questo tempo per riuscire a superare appena l’universalmente odiato Windows 8 mentre, secondo alcuni parametri, l’azienda si sarebbe dimostrata meglio della concorrente di Cupertino, arrivando a raggiungere il traguardo di 1000 miliardi di dollari (definito trilione di dollari).