Forbice o forbici? Qual è la forma corretta per indicare lo strumento che abitualmente si usa per tagliare carta, stoffa, capelli, unghie o altri materiali anche più resistenti?
Forbice o forbici? Sicuramente il dubbio ti sarà venuto non tanto nel maneggiare ma quando ti sarà capitato di chiedere lo strumento destinato a tagliare qualche materiale.
Vediamo allora qual è la forma corretta o più corretta.
Forbice o forbici?
Per indicare le forbici, intese come strumento da taglio, la forma corretta è quella plurale.
Si potrebbe dire anche la forbice ma il termine singolare viene considerato come una variante regionale ed antiquata.
Qualcuno però continua ad usare il termine singolare perché, di fatto, l’accessorio è uno solo, per cui a volte viene quasi spontaneo dire forbice.
Io uno una reminiscenza delle scuole elementari. La maestra, per farci capire la differenza e quale fosse il termine più corretto, diceva: «Le forbici servono per tagliare mentre la forbice è l’insetto».
Allora quando si parla dell’utensile in ferro o acciaio (o altra composizione) che serve per tagliare, lo si deve indicare con la forma plurale, le forbici.
Il termine deriva dal latino forfex-icis che, a sua volta, deriva dal greco antico. La forma plurale deriva proprio dal fatto che l’utensile – anche se è uno solo – si compone di due parti molto molto simili, in alcuni casi uguali, collegate da un perno che funge da fulcro.
La forbice invece, più conosciuta come forbicina, è un piccolo parassita dal corpo affusolato che termina con una sorta di tenaglia, posta nella parte posteriore del ventre.
Gli insetti forbice, per quanto possano essere piccoli, hanno la capacità di spaventare molte persone proprio per le pinze sulla schiena che, nell’immaginario comune, si pensa possano arrecare chissà quale danno agli essere umani.
La forbice può pungere la pelle ma si tratta di punture spesso innocue e la tenaglia del corpo è uno strumento di difesa nei combattimenti con le altre forbicine o altri insetti.
Se non sono dannose per l’uomo, le forbici possono però arrecare danni alle piante di casa o del giardino.
Ora che hai letto la descrizione e hai visto l’immagine dell’insetto, probabilmente farai meno fatica a ricordare la differenza tra forbice e forbici.
Ma sta’ tranquillo, nessuno (se non per scherzo) ti metterà in mano l’insetto, nel caso chiedessi di «passarti una forbice».