La curcuma è una di quelle spezie che negli ultimi anni ha ottenuto grande popolarità. Non solo in cucina ma anche per i benefici che apporta nella salute quotidiana. Scopri perché sarebbe bene introdurre la curcuma nella tua dieta.
La curcuma è una pianta erbacea originaria della zona dell’Asia sud-orientale e largamente impiegata in cucina come spezia, soprattutto in quella indiana. Oltre ad insaporire i piatti, la curcuma è molto utile anche per la salute.
Si può trovare praticamente ovunque, dal supermercato al negozio di alimentari e la conoscenza sui suoi benefici non è ancora abbastanza chiara.
I principali benefici della curcuma
La curcuma, sin dall’antichità, fa parte della cucina, in particolar modo nella preparazione di piatti indiani. Il suo sapore speziato attira gusto e olfatto ma anche il suo colore giallastro cattura l’attenzione.
La spezia ha una componente chiamata curcumina che ha diverse proprietà benefiche per la salute. Grazie alla presenza di minerali come ferro, potassio, antiossidanti e fibre, aiuta a combattere le infiammazioni nel corpo.
Alcuni studi sono riusciti a dimostrare come questa spezia riesca ad apportare benefici anche nel trattamento dell’Alzheimer, delle malattie della pelle e aiutare a combattere la depressione.
Come assumere la curcuma?
Prima di pensare se valga la pena introdurre la curcuma nella tua dieta, è bene sapere che la salute di una persona dipende dalle scelte sui cibi e sullo stile di vita adottato. Quindi, per quanto sembri assurdo doverlo specificare, non esiste ancora (purtroppo) la pillola magica che, una volta assunta, migliori la salute del corpo o quella mentale.
Per stare bene serve compiere scelte alimentari salutari ed assumere uno stile di vita equilibrato.
E’ vero che ci sono alimenti che aiutano a stare bene, che hanno effetti benefici sulla salute ma è impensabile fare affidamento esclusivamente su questi componenti per avere una soluzione rapida sulla salute. Non funziona così. Se l’80% della salute si basa su alimentazione e stile di vita, il restante 20% dipende dall’attività fisica.
Specificato questo, possiamo pensare alla curcuma. Vale la pena introdurla nella propria dieta? La risposta è “perché non dovresti?“.
La curcuma ha potenti proprietà benefiche per il metabolismo, aiuta a ridurre l’infiammazione e combatte i problemi grasso corporeo a cui sono legate malattie croniche e obesità. Per introdurla nella propria dieta si può pensare di utilizzare la curcuma in polvere, aggiungendola ai piatti cucinati oppure preparare the e bevande lasciandola in infusione. Oppure frullarla con latte e frutta.
Se dovessi ritenere il suo sapore un po’ troppo accentuato, potresti optare per soluzione in compresse o integratori alimentari. In questo modo potrai godere dei suoi benefici evitando lo “scontro” con il suo sapore.
In quale momento della giornata prendere la curcuma?
Non ci sono prove o riscontri su quale sia il momento migliore per assumere curcuma durante la giornata. Tutti gli studi si sono concentrati su quanto sia sicura e sui benefici che possa apportare il suo utilizzo.
In linea di massima, la curcuma è sicura per tutti. Diciamo che se non fa bene, comunque non fa male. Ma è sempre bene parlarne con il proprio medico prima di introdurla a spron battuto nella propria dieta. Variare la propria alimentazione senza il consulto di un professionista non è mai una buona idea.
Soprattutto nel caso di malattie croniche o in corrispondenza di uso di farmaci particolari.
Ha effetti collaterali?
Non si conoscono gravi effetti collaterali nell’assunzione di curcuma. Questo vale in ogni sua forma, polvere, pillole o integratori. L’unico effetto collaterale, se così si può definire, riguarda il sapore e il profumo. Possono piacere o non piacere.
Potrebbero verificarsi lievi sintomi di mal di stomaco o nausea ma dipendono dalla sensibilità alimentare di ogni soggetto.
Una delle principali preoccupazioni potrebbe riguardare la quantità di curcuma da inserire, ogni giorno, nella dieta. Alcuni dietisti raccomandano di limitare le dosi ad un massimo di 8 grammi al giorno. Altri invece ritengono sia meglio alleggerire la quantità e limitarsi ad 1 solo grammo al giorno. Insomma, tra 1 e 8 grammi al giorno dovrebbe essere la media giusta per ognuno ma, come sempre, dovrebbe prevalere il buon senso. Aumentare la dose per la preparazione di un piatto particolare non compromette il proprio benessere ma è sempre bene non esagerare ma limitare l’eccesso a rare eventualità.
Per quel che riguarda gli integratori, non serve soffermarsi tanto sul prezzo ma sulla composizione del prodotto. Bisogna leggere l’etichetta con le indicazioni e gli ingredienti. Assicurati che gli integratori contengano normali quantità di curcumina e se puoi preferisci marchi conosciuti e, soprattutto, rispettabili.