Mi è sempre piaciuto scrivere, dalle scuole medie ad oggi. Appena posso lo faccio. Che sia con la penna su fogli di carta o con la tastiera su fogli elettronici.

Avere uno spazio per scrivere, pubblicamente, è sempre stato il mio desiderio e Pier78 (prima pier78.com e poi pier78.altervista.org) è la mia “casa virtuale”.

Anzi, al di là del fatto che il nome del blog sia l’abbreviazione del mio nome, l’intento è sempre stato quello di proiettarlo verso il suo significato inglese, un molo. Il molo 78.

Un punto d’arrivo, l’attracco, o di partenza per i viaggi, nuovi o di ritorno. Non importa.

Il mio desiderio è proprio questo: che tu terminassi o intraprendessi il tuo viaggio con sicurezza, serenità e lo spirito leggero.

Vorrei che scorressi tra le pagine, sfogliassi gli articoli, ti incuriosissi.

Qui troverai un po’ di tutto riguardo gli argomenti che mi interessano, mi colpiscono, mi entusiasmano.

Ti parlerò di salute, di benessere, di tecnologia, di sport, di libri, di film. Troverai curiosità, storia, una piccola sezione dedicata alla grammatica.

Poi, naturalmente, il mio diario, l’angolo in cui parlo di me, di sogni, speranze, illusioni e disillusioni.

E’ capitato (con concessionarie pubblicitarie) e penso capiterà ancora che questo mi venga chiesto di redigere articoli per una o l’altra azienda.

Ma lo noterai, dallo stile e – per quanto possibile – anche visivamente.

Scriverò io, magari scriverà qualcun altro che vorrà aggiungersi e imbarcarsi dallo stesso molo.

Insomma, troverai tante parole.

Senza la pretesa di insegnare qualcosa né di influenzare, ma solo condividere.

Semplicemente.