Accusato di pedofilia è finito agli arresti domiciliare il medico di Pavia che ha abusato di una sua paziente di 13 anni ricoverata nel reparto dove lavorava.
Il medico 50enne, A. M. R., dirigente responsabile del servizio di gastroenterologia del reparto di pediatria del Policlinico San Matteo, nonché dirigente dell’ASP (Azienda Servizi alla Persona) è stato arrestato, e si trova ai domiciliari, per il reato di violenza sessuale aggravata nei confronti di una sua paziente, una ragazza di 13 anni.
L’arresto è stato eseguito dalla squadra mobile di Pavia, dopo un’indagine protrattasi per parecchi mesi generata dalla denuncia dei genitori delle 13enne, affetta da una grave patologia gastrointestinale insorta qualche anno fa. Patologia per la quale era in cura presso il reparto di gastroenterologia del Policlinico San Matteo.
R. avrebbe per mesi corteggiato «con inequivocabili chat su facebook» la giovane, conquistando la sua fiducia. Poi in occasione di un ricovero della giovane paziente, avvenuto la scorsa estate il medico, avrebbe approfittato del fatto che fosse da sola in camera, per baciarla sulle braccia e sulla bocca.
L’azienda ospedaliera, presso la quale R. lavorava, il San Matteo di Pavia, in relazione alle gravissime accuse di pedofilia, ha provveduto all’immediata sospensione cautelare dal servizio del medico e all’avvio di una contestuale procedura disciplinare.