Finalmente si è decisa anche Google che ha scelto di abilitare i codici promozionali sul Play Store per le app a pagamento e gli acquisti in-app.

Come avviene da tempo sull’App Store di Apple, ora anche sul Play Store di Google gli sviluppatori potranno creare codici promozionali da distribuire ad utenti, giornalisti e blogger per consentire di testare e pubblicizzare un’app senza bisogno di doverla acquistare.

Secondo quanto riportato da Google, ci saranno comunque delle limitazioni. Gli sviluppatori potranno creare un massimo di 500 codici promozionali a trimestre, da suddividere tra applicazioni e acquisti in-app. Inoltre il numero di codici non è cumulabile tra un trimestre e l’altro, quindi se per un trimestre non dovessero crearne, il trimestre successivo non ne avrebbero 1000 ma ancora, solo, 500.

In ultimo, gli sviluppatori potranno impostare una data di scadenza per i codici promozionali della durata massima di un anno.

L’introduzione dei promo-code su Play Store è stata una caratteristica molto richiesta dagli utenti e, con un po’ di ritardo rispetto alla concorrenza, finalmente anche Google ci è arrivata.

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