Una scommessa sportive o quella che riguarda eventi mondani è spesso considerata una cattiva abitudine e – alcune volte – lo sono davvero. Cioè, il problema non sono le scommesse ma le persone che, malate di gioco, effettuano puntate perdendo di vista la loro condizione.

Eppure qualcuno riesce a controllarsi degnamente ed effettua puntate sullo sport o altro senza perdere il controllo. Diventa un hobby che non viene praticato solo per soldi ma per l’emozione che genera e per la matematica che sta dietro a tutto.

Scommettendo, oltre alla speranza di poter vincere una cospicua o piccola somma di denaro, si possono imparare diverse cose che molti ignorano. Ecco come.

1. Scegli con attenzione le tue scommesse

La prima cosa da fare è scegliere la scommessa giusta. Che sia organizzata da una società che si occupa della loro gestione o da un gruppo di amici è indifferente, l’importante è capire quale accettare.

Se ti proponessero di bere una bottiglia d’olio in cambio di una cena, potresti anche riuscire a vincere ma la tua condizione fisica nei giorni successivi ti potrebbe far pentire di aver accettato di partecipare. Quindi non tutte le scommesse devono essere accettate su due piedi.

Pensaci. Pensa ai benefici ma anche a cosa potresti andare incontro prima di dire sì.

Questo vale per tutto, nella vita. Fermandoti a riflettere potrai capire se davvero ne valga la pena, nel lavoro, negli affetti, nello sviluppo dei tuoi progetti. Accettare tutto non significa avere la garanzia di successo.

2. Le apparenze possono ingannare

Quando si tratta di scommesse sportive, potrai notare quanta matematica ci sia dietro semplici quote del palinsesto. Se una scommessa ti sembrasse troppo bella per essere vera, probabilmente è troppo bella per essere vera.

Se qualcuno venisse da te proponendoti una giocata che potrebbe pagare alla grande, quasi sicuramente non accadrà. Una schedina in cui giocherai una multipla (una scomessa multipla è composta da più pronostici su uno stesso evento) con tutte le quote superiori, per esempio, a 7.0 con un montepremi molto alto, sarà molto difficile riuscire a vincere, a meno che tu non sia stato baciato dalla fortuna.

Purtroppo questo accade anche con le quote più basse, ma la probabilità che si verifichi si riduce.

Impara bene a fare i tuoi calcoli prima di scommettere, evitando le quote attraenti perché alzerebbero il tuo montepremi. Accontentati di poco per avere più probabilità di vincere.

Anche per il lavoro vale la stessa cosa. Se la tua società o il tuo datore di lavoro ti proponessero uno straordinario aumento di stipendio, leggi bene le righe scritte in piccolo sul contratto, potresti scoprire qualcosa che non ti piace.

3. C’è tempo per recuperare

Tante volte accartocci la schedina e la butti nel cestino. Magari per un solo risultato errato, magari nella partita più facile. Succede.

A me nel 2002 è capitato di perdere una schedina interessante per la vittoria in extremis dell’Atalanta, fuori casa contro l’Udinese, con rete al 49° del secondo tempo di Pinardi che, fino a quel momento, non avevo mai sentito nominare.

Al di là di quello sfortunato episodio, chi ama scommettere solitamente ha tempo per recuperare. Quello che hai perso oggi potresti recuperarlo domani, con gli interessi.

Si è sempre in tempo per riprendersi e questo, oltre alle scommesse, vale anche nel lavoro o in una relazione.

4. Non essere troppo sicuro di te

Una delle cose peggiori da fare è diventare troppo sicuri di sé stessi. Quando questo accade, presto arriverà una sveglia dolorosa dagli eventi.

Ogni volta in cui si diventa troppo sicuri delle proprie capacità, diminuisce l’attenzione e ci rilassa, con il rischio di spiacevoli inconvenienti. La stessa cosa succede anche alla guida, diventando troppo sicuri al volante si perde attenzione ed è in quel momento che si rischia di più.

5. Il mattino ha l’oro in bocca

Potrà sembrare strano ma anche nelle scommesse, chi si sveglia prima ottiene i migliori benefici. Perché quando viene pubblicato un palinsesto, all’inizio le quote sono più alte e poi, in base agli eventi, possono diminuire – per una o l’altra squadra – prima dell’inizio dell’incontro.

Per avere il meglio bisogna volersi alzare presto, a dispetto del sonno. Altrimenti ci si deve accontentare. Questo vale per tutto, per la frutta migliore al mercato come nel proprio lavoro.

6. Abituati a perdere

Non si vince sempre. Prima riuscirai a metterti in testa questa idea, meglio starai. Quando sei abituato a giocare le scommesse sportivi, capirai che ci saranno alti e bassi. Per tanti che vincono, almeno il doppio (per essere ottimisti) perde e forse tu sarai in quest’ultima schiera, anche se ti auguro di no.

Quando succede, rialzarsi sarà difficile ma devi farlo e tornare a lottare.

Hai perso una battaglia, tante battaglie ma la guerra no. Devi puntare a quella.

Alla fine ricorderai con difficoltà le piccole vittorie ma ti sarà chiara la vincita della guerra!

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