Adoro leggere, lo farei continuamente se avessi più tempo a disposizione ma purtroppo sono limitato da altre attività che hanno sempre la precedenza e quando mi avanza qualche scampolo di tempo, solitamente la notte, gli occhi resistono forse per un paio di pagine prima di chiudersi e trascinarmi nel sonno.
I libri sanno essere uno strumento che riesce a cambiare la propria giornata e, perché no, anche la vita. Naturalmente dipende da cosa si legga.
Però fino a che i libri vengono impilati sul comodino o stipati in una libreria senza essere aperti, hanno solo funzione di arredamento. Il loro valore si scopre solo una volta che si inizia a leggere.
Conoscono persone in grado di restare ore ed ore incollate alle pagine di un libro mentre altre hanno quasi paura ad aprirne uno e da queste ultime mi piacerebbe tanto capire cosa pensino di trovare di tanto spaventoso nella lettura.
Chi non legge, a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria! Chi legge avrà vissuto 5000 anni: c’era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l’infinito… perché la lettura è una immortalità all’indietro.
Umberto Eco
Come leggere meglio e di più
Non tutti, appunto, possono permettersi il lusso (perché di questo si tratta) di poter dedicare mezza o una giornata alla lettura ma ci sono dei trucchi per ovviare a questo problema senza passare da corsi che migliorano la velocità di lettura e senza strane formule magiche che permettano di riassumere un capitolo in una parola. Però ci sono dei trucchi per arrivare a farlo meglio, con una qualità elevata, e di più.
1. Intervalli di tempo di 20 minuti
Quando un libro è divertente, la lettura è semplice. Ma trovandosi di fronte ad un testo impegnativo sulla comprensione del mercato azionario o sulla formulazione hamiltoniana della meccanica quantistica (?), se non sei esperto dell’argomento il compito risulta decisamente più difficile anche perché dopo qualche riga la soglia di attenzione cala e la forza di volontà svanisce.
Il trucco sono gli intervalli di 20 minuti ciascuno, con una pausa tra di 5-10 minuti tra un periodo e l’altro. Durante la pausa non restare seduto sul divano ma alzati, muoviti e fai qualcos’altro. Così non rischierai di annoiarti o addirittura di addormentarti se il libro non ti cattura abbastanza. Controlla l’orologio, imposta un timer per ricordarti quando iniziare e quando sospendere la lettura, eliminando ogni possibile distrazione come la televisione o il computer.
La più piccola distrazione potrà allontanarti dalla lettura per cui cerca di eliminarle sin dall’inizio. Trova un luogo tranquillo dove aprire il tuo libro, lontano da tutti. La biblioteca, il giardino, un angolo di casa sufficientemente illuminato. L’importante è che tu non scelga una posizione troppo confortevole per non rischiare di appisolarti né troppo rumorosa.
2. Prova gli audiolibri
Certo, non si tratta di una letture effettiva ma gli audiolibri sono comodi per chi volesse proseguire una lettura ma il movimento lo impedisce. Vorresti dedicarti al romanzo che hai acquistato ma devi anche andare a correre, sei in auto, stai facendo le pulizia di casa. Non sei costretto a rinunciare ad una o all’altra cosa, con gli audiolibri puoi scaricare un libro sul tuo smartphone, indossare gli auricolari e correre, guidare (con un auricolare solo), continuare le pulizie mentre qualcuno legge per te.
A questo proposito, Amazon permette l’acquisto di audiolibri dalla sezione Audible del proprio sito. I primi 30 giorni di prova sono gratuiti e saranno sufficienti per farti testare l’esperienza.
3. Utilizzo del telefono
Ultimamente gli smartphone hanno catalizzato l’attenzione di tutti i loro possessori. Il telefono è tra le prime cose che si controllano al mattino e una delle ultime alla sera, prima di dormire.
Potresti approfittare del tuo smartphone per continuare la lettura quando ti trovi in coda alla posta, dal medico, in banca. Invece di controllare i post su Facebook o quanti like ha ottenuto la tua foto su Instagram, apri l’applicazione per la lettura (tipo Kindle di Amazon per iOS e Android) e continua il tuo libro.
Sul telefono puoi regolare la dimensione del font e la luminosità del display per non affaticare gli occhi. In più normalmente l’hai sempre con te, ovunque tu sia.
4. Non ripetere parola per parola
L’ultimo trucco riguarda le parole stampate sulle pagine del libro. Quando sei immerso nella lettura, non ripetere mentalmente le parole una ad una, per ogni frase. E non muovere la bocca ripetendo silenziosamente tutte le parole. Questa pratica non aiuta e rallenta la lettura perché il cervello si concentra sui vocaboli invece che sulla frase.
Hai mai provato a guardare una parola conoscendo esattamente il suo significato e, provando a pronunciarla ad alta voce e fuori dal contesto, risulti strana o di difficile pronuncia? Sia che tu lo faccia ad alta voce sia nelle tua testa, stai portando il cervello a compiere uno sforzo maggiore che inficia la qualità della lettura. Piuttosto segna su un foglio le parole più difficili, quelle che non conosci e occupatene più tardi.
Se ti riuscisse difficile, prova con una caramella o una gomma da masticare per tenere impegnata la bocca.
Questi quattro semplicissimi consigli ti aiuteranno a leggere meglio e molte più pagine, perché nei libri sono contenuti tesori inestimabili che potranno arricchire la tua testa ed il tuo cuore ed aspettano solo che inizi per diventare tuoi.